Mal comune..mezzo gaudio? Pedonalizziamo le piste!!
Riprendiamo un articolo apparso sul sito internet Passione Atletica riguardante la manifestazione "Milano odia l'atletica" svoltasi in maggio all'esterno dell'arena Civica di Milano:
http://www.passioneatletica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=158&catid=76&Itemid=68
http://www.passioneatletica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=158&catid=76&Itemid=68
Anche una metropoli come Milano ha i suoi problemi per quanto riguarda gli impianti di atletica leggera. Questo non ci fa certo piacere ma invece fa riflettere sul fatto che non si può rimanere con le mani in mano ad attendere. Anche Bologna vive una situazione di totale assenza di progettualità sull'impiantistica sportiva che ben presto porterà a un punto di default da non permettere nemmeno i regolari allenamenti. I manti di alcuni campi sono di costruzione ultraventennale e stanno presentando il conto agli atleti che vi si allenano procurando ogni forma di infortunio. Presto non sarà più possibile allenarsi su impianti strategici per la loro ubicazione cittadina come l'Antistadio Lucchini e il campo Cavina. In altri, come il campo scuola Baumann si è provveduto con interventi di rappezzatura tali da rendere questa pista ancor meno competitiva, mentre sull'Arcoveggio è stato spruzzato un restiling di sola apparenza. Questo dopo che l'atletica Bolognese ha dovuto incassare la scelta scellerata di abbandonare la pista del Dall'Ara, tagliandosi formalmente fuori da ogni possibilità di organizzare manifestazioni di livello Nazionale e Internazionale. Al nuovo Assessore allo sport e alla nuova giunta comunale sarebbe lecito chiedere di "pedonalizzare" anche qualche pista di atletica, se questo può servire a rinnovare il manto sintetico che le ricopre. Non vorremmo arrivare a dire che "Bologna odia l'atletica" ma se continuerà il trend negativo degli ultimi sei anni ci saremo molto vicino.
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