Prima Pagina

martedì 14 luglio 2009

Il secondo Record Sociale del 2009: Luca Scozia nel giavellotto


Lo aveva già promesso quest’inverno, quando nella palestra pesi del Lucchini stava forgiando i suoi muscoli…”Vedrai in estate il mio obiettivo è fare il record sociale assoluto”.
Noi invece avevamo risposto con la solita risatina di scherno, che è di prassi in queste situazioni (non bisogna mai dare troppa corda a chi ha dei grilli per la testa…) e lui giù a pompare, panca, girate, strappi, pullover..
Poi erano venute le gare di primavera, un ottimo esordio a San Marino con 55.10 e dopo il buio, un infortunio non troppo grave che come al solito si trascura e diventa un fastidioso nemico da debellare, così da compromettere i campionati italiani di categoria.
Ma ormai Luca lo abbiamo cominciato a conoscere, determinato, cocciuto, qualcuno lo definirebbe anche “testone”. Non si è scoraggiato, è rimasto sempre attivo, ha risolto i problemi fisici e pian piano ha ricominciato a macinare allenamenti e gare con misure sempre più accettabili. A Imola è riuscito persino a migliorare il primato personale di tre centimetri e a portare quindi punti preziosi per il C.d.S. assoluto, ma se ne è andato via incavolato nero, sentiva di non aver dato tutto, di non aver azzeccato il lancio “perfetto”.
A Mestre, sabato scorso, Luca è andato consapevole di avere l’ultima possibilità della stagione e non ha fallito l’occasione, direttamente al lancio d’apertura della gara di giavellotto una gran spallata e conseguente urlo propiziatorio ed ecco il giavellotto atterrare a 58,46, ben oltre 22 cm dal precedente record ottenuto lo scorso anno da Walter Ballin. Niente male per un atleta al primo anno di categoria juniores, chi avrà pazienza di continuare a seguire le gesta di questo giovane giavellottista sicuramente non rimarrà deluso.
Ora non resta che aspettare il miglioramento del terzo record sociale, come prevede uno dei più antichi proverbi conosciuti, sotto a chi tocca…

Etichette:

venerdì 10 luglio 2009

Obiettivo finale A2 centrato!

La SEF Virtus Emilsider centra abbondantemente l’obiettivo della qualificazione per la finale Nazionale A2 in programma a Comacchio a fine settembre. Con 20.218 punti supera con largo margine i 19.500 punti necessari a confermare la permanenza in questa serie.
Senza alcuni dei nostri "big", lasciati a riposo precauzionale, la compagine bianco nera si dimostra oltremodo compatta ottenendo importanti piazzamenti.
Vincenzo Grande, reduce dal recente titolo regionale assoluto sui 1500, fa sua la gara dei 3000 siepi in 9.38.56. Sono invece Enrico Fiorini e Davide Piccolo a salire sul secondo e terzo gradino del podio nei 400hs con ottimi tempi: 54.00 per Enrico e 54.36 per Davide. Gli stessi hanno contribuito alla vittoriosa galoppata della staffetta 4x400 insieme ai compagni Karim Abdeddine ed a uno strepitoso Marco Perrone che schierato in ultima frazione faceva la differenza sugli avversari siglando il 3.20.57. Peccato solo per quei 7 centesimi che mancano al minimo per gli italiani.
Soddisfazioni anche nel lancio del martello dove il duo Poli – Minguzzi dimostra ancora di essere solido, Andrea centra con 50.56 il secondo posto mentre Marcello lo segue a ruota con 48.15.
Il jolly si materializza in Matteo Resca, assente dalle pedane da almeno nove mesi, ma ancora capace di volare nel salto in alto classificandosi secondo con 1,94.
Ottimi anche i risultati di alcuni giovani promettenti che si sono migliorati come Luca Scozia nel lancio del giavellotto, quarto con 55,13, Riccardo Ramadori nei 100 con 11.26 e Marco Baldinetti nei 1500 con 4.08.72

Etichette: