E’ stato un fine settimana importante per l’atletica leggera italiana, quella giovane, quella che guarda al futuro. Le categorie Junior e Promesse erano impegnate nei campionati italiani individuali a Bressanone e anche la Virtus, che insieme alle ragazze del CUS difendeva i colori di Bologna, ha partecipato con emozione alle prove dei suoi. Le V nere non hanno deluso, portando a casa alcuni risultati interessanti.
Inaugura la festa Marco Perrone nei 400 metri con un 48.96 che vale il terzo posto e la soddisfazione di aver portato il personale sotto il “muro” dei 49”.
Anche Alessio Guarini ha saputo salire sul terzo gradino del podio con un salto in lungo da 7.39 che non gli rende giustizia a causa del vento contrario, che ha penalizzato pesantemente la gara.
Da segnalare anche il settimo posto di Matteo Resca, che conferma il suo buono stato di forma e supera l’asticella del salto in alto posta a 2 metri di altezza.
E ancora protagonista la sfortuna con Walter Ballin nel giavellotto, penalizzato dal cattivo tempo che ha imperversato sul campo di gara venerdi pomeriggio. La sospensione della gara e l’attesa sotto l’ombrellone non fanno sicuramente bene ai muscoli, e nemmeno ai nervi già stressati dalla tensione dell’evento.
Sempre nel giavellotto, sempre sotto la guida di Alessandra Busi, bravo Emanuele Armocida nella categoria Juniores. Nonostante la giovanissima età, non si è lasciato intimorire e ha saputo ottenere un bel 49.02 che è molto vicino al suo personale. C’è spazio per un miglioramento, ma queste esperienze in competizioni di alto livello, unite alla mano sapiente della sua allenatrice “Pussi”, sicuramente porteranno buoni frutti.
Chiude la rassegna Marcello Minguzzi nel lancio del martello che progredisce pian piano dopo l’empasse dei C.d.S. di Modena in cui il nervosismo gli ha impedito di fare un lancio valido. Marcello ha il braccio buono, lo sappiamo e pian piano sta riacquistando fiducia e ritrovando le distanze di cui è capace. A lui va il nostro incoraggiamento e applauso per i quasi 47 metri ottenuti ai Campionati Italiani.
Un bilancio senza vittorie, ma con molti vincitori. Queste soddisfazioni ci ricordano che l’atletica bolognese c’è, non solo a livello femminile, non solo come singoli atleti eccezionali, ma a livello di squadre e di potenziale.