PROVE DI VOLO
Questi giovani alfieri sono una testimonianza di come la SEF Virtus Emilsider si stia impegnando a livello giovanile, raccogliendo i primi frutti.
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"Per valutare il lavoro svolto e programmare gli allenamenti futuri, un buon allenatore si basa il più possibile su dati oggettivi e scientifici, oltre che sul proprio intuito e la propria esperienza.
La scorsa settimana alcuni atleti della Virtus hanno effettuato un test per la valutazione della forza esplosiva degli arti inferiori. Lo scopo della prova era quello di saltare più in alto possibile, sia partendo da posizione di accosciata (squat jump), sia partendo da posizione eretta, facendo precedere il salto da uno slancio dato dalla flessione delle ginocchia (countermovement jump). La prova si svolgeva su un’apposita pedana che permetteva di misurare con molta precisione il tempo in cui i piedi non erano a contatto con il terreno, ovvero il tempo di volo, e con un semplice calcolo ricavare l’altezza del salto. Gli atleti più esplosivi hanno fatto registrare altezze prossime ai 60 cm, un valore più che buono per un velocista. In ogni caso siamo ad inizio stagione e un buon allenamento potrà certamente comportare un miglioramento di diversi centimetri in questo test. Come emerge dal grafico che riporta i dati relativi a sei velocisti della Virtus, l’altezza del CMJ è ben correlata al personale sui 100m. Infatti gli atleti che saltano più in alto hanno anche i tempi migliori. In ogni caso la correlazione non è perfetta, e questo dimostra che la forza esplosiva è importante ma non è l’unico aspetto fondamentale per un velocista. Infatti incidono tanti altri fattori come la velocità, la rapidità di reazione allo start, la partenza dai blocchi e la tecnica di corsa."
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